Incentivi Autotrasporto e Sostenibilità

Il Governo ha stanziato 25 milioni di euro per supportare il rinnovamento sostenibile del parco veicoli circolante. Oltre ai 20 milioni di euro dell'ecobonus 2024, attivato il 23 gennaio per consentire sconti tra i 4.000 e i 14.000 euro sull'acquisto di furgoni e camion elettrici, questa nuova tranche di fondi è dedicata a sostenere le aziende di trasporto conto terzi che hanno effettuato investimenti nel 2023 per rendere il proprio parco veicolare più ecologico.
Gli incentivi variano da un minimo di 4.000 euro a un massimo di 24.000 euro per ciascun veicolo, in funzione delle caratteristiche ambientali del mezzo.
Tra i fondi totali, 2,5 milioni di euro sono riservati all'acquisto e al leasing di nuovi veicoli commerciali per il trasporto merci, con massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate e motorizzazioni a metano (CNG), gas naturale liquefatto (LNG), ibrido (diesel/elettrico) o elettrico, oltre che per dispositivi di retrofit all'elettrico. I dettagli specifici dei contributi per ciascuna categoria di veicoli sono disponibili nella tabella incentivi aggiornata.
Investimento    Incentivo
Veicoli a metano CNG e ibridi
(3,5-7 t)    4.000 €
Veicoli elettrici
(3,5-7 t)    14.000 €
Veicoli elettrici (7+ t) e a
metano CNG o LNG e ibridi (16+ t)    24.000 €
Veicoli a metano CNG, ibridi
(7-16 t)    9.000 €
Retrofit veicoli (fino a 3,5 t)    40% (max 2.000 €)
Rottamazione veicoli    1.000 €
Acquisto veicoli nuovi (7-16 t) e
rottamazione veicoli vecchi (7+ t)    7.000 €
Acquisto veicoli nuovi (16+ t) e
rottamazione veicoli vecchi (7+ t)    15.000 €
Acquisto veicoli nuovi (3,5-7 t) e
rottamazione veicoli vecchi (3,5-7 t)    3.000 €

A questi 25 milioni di euro si aggiungono 15 milioni di euro destinati alla rottamazione e all’acquisto di nuovi veicoli, e 7,5 milioni per l’acquisto di rimorchi e semirimorchi adibiti al trasporto combinato di container via ferrovia e mare o dotati di ganci di sicurezza per stiva.
Al fine di rispettare i limiti di aiuto massimo previsti, il decreto esclude la possibilità di cumulare questi contributi con altre agevolazioni pubbliche per le stesse tipologie di investimento e costi ammissibili.
La normativa prevede che ciascuna impresa possa ottenere al massimo 550.000 euro in incentivi. I beni acquistati dovranno rimanere in possesso dell’azienda almeno fino al 30 giugno 2027, e potranno essere rottamati solo i veicoli posseduti da almeno un anno. Al momento della domanda per accedere ai contributi, è richiesto di allegare copia del contratto di acquisizione dei veicoli. Modalità e tempistiche dettagliate verranno specificate successivamente con un decreto dirigenziale del Ministero dei Trasporti (Mit).
 

L’ Area Contributi & Finanziamenti rimane disposizione della Vostra azienda per maggiori informazioni sull’agevolazione e per una preventiva verifica del progetto d’investimento.

Per qualsiasi richiesta Vi invitiamo a contattare i nostri uffici scrivendo una e-mail a contributi@studiobrc.com